
L'AM grupa, Branko Čolakić e Urban design, Ana Ćuma, Beauty design hanno donato migliaia di mascherine e centinaia di litri di disinfettante alle istituzioni di Parenzo
Il desiderio di aiutare la comunità a cui appartengono e in cui lavorano, e coloro che in questi giorni conducono una lotta diretta con un nemico invisibile chiamato coronavirus, ha incoraggiato molte persone, ma anche aziende a investire le loro conoscenze, competenze e risorse nella sanità di Parenzo e del Parentino.
La sarta Ana Ćuma, di via Catastico Istriano ha donato la sua abilità e il tempo, dall'inizio dell'epidemia ha cucito centinaia di mascherine. La ditta KISS d.o.o. ha donato la stoffa di cotone per cucire, altre 300 mascherine sono state donate anche da Beauty design di Sesvete. Branko Čolakić e l'impresa Urban design hanno donato 1600 pezzi di mascherine mediche e 96 confezioni di disinfettante, mentre l'AM grupa ha donato 500 mascherine a tre strati e un centinaio di confezioni di disinfettante.
Tutte le donazioni sono state consegnate al Città di Poreč-Parenzo, che le ha distribuite ulteriormente ai nostri vigili del fuoco, agli agenti di polizia, guardie comunali, medici e specialisti di medicina di famiglia, al personale medico, ai dipendenti della Casa per gli anziani e disabili di Parenzo e a tutti coloro per i quali le maschere fanno parte della vita quotidiana nei momenti di epidemia.
Ringraziamo tutti di cuore per le loro donazioni. In una situazione in cui tutti i paesi stanno lottando per ottenere attrezzature e risorse protettive, queste donazioni a livello locale significano molto. Ci dimostra che solo insieme possiamo vincere il coronavirus e riprendere la vita normale. Grazie a tutti per lo sforzo, il tempo e le risorse investiti nella salute di Parenzo e del Parentino, dicono dalla Città di Poreč-Parenzo.