
Apertura solenne della nuova scuola elementare periferica a Sbandati
- L’apertura della scuola è sempre un grande avvenimento, non solo per noi, per gli alunni e genitori, ma per la comunità intera. La scuola periferica di Sbandati fin dai tempi passati, quando ogni abitato aveva la sua scuola, sorgeva sullo stesso luogo, solo che al posto della “vecchia scuola” oggi c’è un bellissimo edificio moderno e colorato; questa è la conferma che la nostra città cresce ma conserva tutto ciò che di essa amiamo.
Siamo gli unici in Istria con una crescita naturale in positivo, siamo la città con la popolazione più giovane e accanto a questa ne costruiamo una nuova a Finida. Sono grandi progetti generazionali, con cui vogliamo raggiungere l'obiettivo principale – che tutti i bambini di Parenzo abbiano le stesse condizioni ottimali per la loro crescita e l’istruzione. Con le misure di cofinanziamento, abbiamo candidato la costruzione delle scuole dell'infanzia a Varvari e Monspinoso, per equiparare la qualità dell'insegnamento nelle istituzioni prescolari e nelle scuole elementari a Parenzo, - lo ha detto oggi 4 settembre 2017, il sindaco di Parenzo Loris Peršurić, in occasione dell’apertura del nuovo edificio scolastico a Sbandati,- un investimento di 7,4 milioni di kune, IVA esclusa, finanziato interamente dalla Città di Poreč-Parenzo.
Investimento della Città dal valore di 7,4 milioni di kune IVA esclusa
Un centinaio di alunni, di cui 24 nella prima classe, oggi si sono accomodati tra i nuovi banchi di scuola. Per loro negli ultimi sei mesi, nel centro di Sbandati, sono state costruite quattro aule, la sala multimediale, la cucina, il refettorio, la sala degli insegnanti, i servizi igienici e una piccola palestra di circa 200m2, nonché un parcheggio per una quarantina di posti macchina.
-Credo che questa bellissima, moderna e funzionale scuola eleverà la qualità della vita in tutto l'abitato, prima di tutto perché è il nostro progetto in comune. È in comune perché proprio voi alunni, genitori, insegnanti e direttori, siete stati i più pazienti nell'attesa che venga costruita la nuova scuola, come Sbandati merita. Mi congratulo con tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione di questo progetto e ringrazio tutti, ha concluso il sindaco.
All'apertura ha partecipato anche il presidente della Regione Istriana Valter Flego, che ha definito questa come la scuola del nuovo millennio, su misura per i parenzani e per tutti coloro che vivono nella regione croata più sviluppata. Flego ha ringraziato il sindaco, ma anche gli insegnanti per lo sforzo profuso nel loro lavoro per formare delle persone adulte pronte ed istruite e lo fanno con entusiasmo, volontà e molto amore. La Direttrice della Scuola elementare di Parenzo, Nadija Kos ha ringraziato la città per l’ottima collaborazione e il partenariato, gli alunni e i genitori augurando un felice anno scolastico pieno di successi. Mirko Habijanec, presidente dell’amministrazione esecutiva dei lavori Radnik Križevci d.d. ha ringraziato la Città per la fiducia e per l’occasione concessa, regalando alla scuola un quadro del pittore accademico Ivan Andrišić.
La cerimonia dell’apertura è stata condotta congiuntamente dagli alunni della scuola periferica di Sbandati Leo Jurković e Petra Rubil, mentre nell'ambito del breve programma si sono esibite le majorette della quarta classe della scuola di Sbandati, gli alunni Lean Brčić, Gabriela Jozić, Noemi Kovačić, Hana Mahić e David Mesarić hanno eseguito la recita Sreća (Felicità), mentre la pluripremiata alunna della scuola di musica e ex alunna della scuola di Sbandati Antonela Glavić, ha eseguito alla fisarmonica il brano “Tema za Amandu” (Tema per Amanda). Il programma si è terminato con l’esibizione del Gruppo folcloristico della Scuola elementare di Parenzo.
Dopo l’appello degli alunni della prima classe con la loro insegnante Daniela Jovašević, il parocco Ivan Kramar ha benedetto la nuova scuola, il sindaco di Parenzo e il presidente della Regione con gli alunni dalla prima e quarta classe, insieme a Maksim Rusmir e Natalija Popović hanno tagliato simbolicamente il nastro, aprendo ufficialmente la nuova scuola periferica e la palestra di Sbandati