Il sindaco di Parenzo, Loris Peršurić, ha ricevuto oggi (28 maggio 2025) nell’Aula Magna del Consiglio cittadino Petar Brajković, studente del Liceo della SMS Mate Balota, per celebrare i suoi straordinari successi nelle competizioni nazionali e internazionali di scienze, chimica e matematica.
Petar, brillante talento nelle materie STEM, è tornato recentemente dalle Olimpiadi Europee delle Scienze (EOES), dove ha conquistato il secondo posto e una medaglia d’argento insieme ai compagni Borna Lebinac Milinović e Ivan Udovičić. La prestigiosa competizione ha visto la partecipazione di 144 studenti provenienti da 23 paesi europei, impegnati nella risoluzione di problemi di chimica, fisica e biologia. Prima ancora, Petar ha brillato anche in Croazia, ottenendo il terzo posto al concorso statale di matematica a Vodice e il terzo posto al concorso statale di chimica a Sebenico.
Pochi giorni fa, Petar ha fatto ritorno da Belo Horizonte, in Brasile, dove ha partecipato alla 59ª Olimpiade Internazionale di Chimica Mendeleev, ricevendo un prestigioso riconoscimento. Il suo percorso di eccellenza era già stato segnato da numerose vittorie nei concorsi provinciali STEM, dimostrando un talento eccezionale fin dai primi anni di studio.
Accompagnato dai suoi mentori Marija Žužić, Danijela Leko, Đurđica Bonaca, Josip Žunta e Fabijan Prević, Petar ha ricevuto le congratulazioni del sindaco Peršurić, che ha sottolineato l’importanza di questi successi non solo per la scuola, ma per l’intera comunità. "Questi eccellenti risultati sono motivo di orgoglio e un grande stimolo per tutti gli studenti," ha affermato il sindaco, omaggiando Petar con un buono regalo in denaro.
Durante la cerimonia, Petar ha espresso gratitudine verso i suoi mentori della scuola elementare e media supoeriore, il preside Krešimir Bronić e il compagno di scuola Marin Tonković, con cui partecipa regolarmente alle competizioni. Oltre ai suoi traguardi accademici, Petar è attivamente impegnato nello sport e nell’atletica e frequenta la Scuola Secondaria di Musica di Pola, dove studia chitarra. Ha colto l’occasione per ringraziare anche la sua famiglia, sempre presente e di grande supporto nel suo percorso di crescita.