POREČ: Prijem i novčane nagrade za odlikaše i osvajače Oskara znanja

Parenzo premia l’eccellenza scolastica: riconoscimenti e premi in denaro agli alunni meritevoli e alla vincitrice dell’Oscar del Sapere

2025-06-19

Il sindaco di Parenzo, Loris Peršurić, ha accolto ieri nell’Aula Magna del Consiglio cittadino gli alunni delle classi ottave delle scuole elementari della città che hanno completato il ciclo d’istruzione con il massimo dei voti (media 5.0) e i vincitori dell’Oscar del Sapere.
Alla cerimonia hanno partecipato anche la vicesindaca Nataša Basanić Čuš, i mentori degli alunni – ovvero i loro insegnanti – nonché le direttrici scolastiche e le dipendenti dell’Assessorato agli Affari Sociali della Città.
Quest’anno sono stati premiati: dalla Scuola elementare Finida: Luka Orlović, Elena Todorović, Julija Brajković; dalla Scuola elementare Parenzo: Ema Koverlica, Ivana Čabraja, Tia Mofardin, Matej Relata e Andrija Tomčić.
L’Oscar del Sapere è stato assegnato ad Adijana Dizdarić, alunna della Scuola Finida, per essersi classificata al primo posto nella gara nazionale di educazione religiosa islamica, sotto la guida del suo mentore Ismet Ibiši.
— Oggi celebriamo i vostri successi scolastici, ma anche il vostro impegno nello sport, nella musica e in molte altre attività. Siete motivo di orgoglio per Parenzo e una garanzia per il futuro della nostra comunità. Vi auguro di proseguire con successo nel vostro percorso e, un giorno, di tornare nella vostra città natale per contribuire a renderla ancora più bella, ha dichiarato il sindaco Peršurić rivolgendosi agli alunni.
Gli alunni premiati hanno ricevuto un riconoscimento ufficiale della Città e un buono regalo del valore di 120 euro ciascuno, mentre alla vincitrice dell’Oscar del Sapere è stato conferito un buono da 150 euro.
La cerimonia si è svolta in un’atmosfera calorosa e conviviale, offrendo anche l’occasione per dialogare con gli alunni riguardo ai loro sogni, progetti futuri e passioni. Le direttrici scolastiche, Anita Sijerković Radin e Marija Mufić Santin, hanno elogiato i ragazzi, sottolineando come rappresentino un esempio positivo per i coetanei e come, talvolta, siano fonte d’ispirazione anche per gli adulti.