Gli apicoltori dell’associazione parentina Nektar, attivi nella gestione degli apiari urbani della città di Parenzo, hanno concluso con successo la stagione estiva, raccogliendo circa 80 kg di miele dai due apiari cittadini. Le colonie di api si trovano in ottime condizioni e sono già state preparate per il prossimo pascolo di edera, una fase cruciale per la produzione del pregiato miele di edera, di cui Parenzo è promotrice riconosciuta a livello nazionale.
Il responsabile del gruppo, Robert Starčić, ha sottolineato l’impegno dell’associazione anche nella rimozione degli sciami da edifici urbani e strutture turistiche, con oltre cento interventi effettuati durante l’anno. Un ringraziamento speciale è stato rivolto al Corpo dei Vigili del Fuoco di Parenzo, il cui supporto è stato fondamentale per la sicurezza e il successo delle operazioni.
Parenzo capitale dell’apicoltura internazionale
Dal 26 al 29 marzo 2026, Parenzo ospiterà il 7° Simposio della Commissione Internazionale del Miele (IHC), uno degli eventi più importanti al mondo per la professione apistica. Il presidente dell’IHC, prof. dr. sc. Dražen Lušić, ha visitato la città all’inizio dell’estate, incontrando il sindaco Loris Peršurić e gli apicoltori locali per discutere l’importanza dell’evento. Recentemente, anche il vicepresidente dell’IHC, Miguel Villas-Boas del Centro di ricerca alpina del Portogallo, ha visitato gli apiari urbani di Parenzo, diventati un simbolo riconoscibile dell’apicoltura cittadina.
Il simposio vedrà la partecipazione di esperti e professionisti da diversi continenti e, insieme ad Apimondia, rappresenta il più grande raduno internazionale del settore.
Festival del Miele e attività educative
In attesa del simposio, l’associazione Nektar organizzerà a fine ottobre il tradizionale Festival del Miele, con l’obiettivo di educare cittadini e bambini sull’importanza delle api e promuovere il miele locale. La Città di Poreč-Parenzo sostiene con continuità il lavoro dell’associazione attraverso finanziamenti e concorsi dedicati alle associazioni agricole, riconoscendo il valore dell’apicoltura per la salute pubblica e la sostenibilità ambientale.