ELENA ULJANČIĆ: „Ulaganjima direktno doprinosimo očuvanju povijesti Poreštine i našeg posebnog identiteta“

ELENA ULJANČIĆ: "Con gli investimenti contribuiamo direttamente a preservare la storia di Parenzo e la nostra identità speciale"

2025-05-14

Alla vigilia della Giornata internazionale dei musei, abbiamo parlato con la direttrice del Museo del territorio parentino, la dott.ssa Elena Uljančić, dei progetti, degli investimenti e delle celebrazioni del museo.
IL MUSEO DEL TERRITORIO PARENTINO È IL MUSEO PIÙ ANTICO DELL'ISTRIA: CON QUALE STATO D'ANIMO E CON QUALI ATTIVITÀ ACCOGLIETE LA GIORNATA DEI MUSEI DI QUEST'ANNO?
“Siamo orgogliosi che il nostro Museo è il primo e più antico dell'Istria. Questo fatto ci lega ulteriormente. Ogni anno celebriamo la Giornata internazionale dei musei con visite guidate ai siti di Parenzo e dintorni, molto apprezzate dai cittadini. Quest'anno, il 24 maggio, esploreremo le ricche attrazioni culturali di Castelliere e Santa Domenica. Invitiamo tutti a partecipare per approfondire la conoscenza della nostra storia.”
LA CITTÀ DI PARENZO INVESTE CONTINUAMENTE NELLA CULTURA: DALLA RISTRUTTURAZIONE DELL'EDIFICIO DEL MUSEO AL CENTRO LA MULA DE PARENZO. QUANTO SIGNIFICA PER LEI QUESTO SUPPORTO NEL SUO LAVORO QUOTIDIANO?
“Abbiamo il privilegio di operare in un periodo in cui la Città di Parenzo, sotto la guida del sindaco Loris Peršurić, investe con coraggio nella tutela dei beni culturali. Si tratta di interventi complessi, supervisionati da esperti, che garantiscono la conservazione della nostra storia e identità. La ristrutturazione del complesso barocco Sinčić/Sincich, sede del museo, è uno dei progetti più impegnativi. Abbiamo appena firmato un contratto da 2,5 milioni di euro, parzialmente finanziato dall’Unione europea, che prevede la modernizzazione degli impianti e la sostituzione dei serramenti esterni, migliorando sicurezza ed estetica.”
LA COLLABORAZIONE CON LA COMUNITÀ LOCALE E LE ISTITUZIONI EDUCATIVE È FORTE. QUANTO È IMPORTANTE PER LEI CHE IL MUSEO SIA UNO SPAZIO VIVO, NON SOLO PER I TURISTI, MA ANCHE PER I NOSTRI CONCITTADINI, SOPRATTUTTO BAMBINI E RAGAZZI?
“I nostri concittadini sono il nostro pubblico più prezioso. Grazie al Centro Visitatori La mula de Parenzo, offriamo esperienze didattiche coinvolgenti, tra cui visite tematiche e laboratori. Negli ultimi anni, circa 1.000 bambini, 150 adulti e 600 turisti hanno partecipato alle nostre attività. La collaborazione con scuole e famiglie ci permette di rendere il museo un ambiente vivo e stimolante, fondamentale per la crescita culturale della comunità.”
POSSIAMO DIRE CHE MAI SI È INVESTITO NELLA TUTELA E NELLA PROMOZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE PIÙ DI OGGI? QUALI SONO I RISULTATI CONCRETI DI QUESTI INVESTIMENTI CHE I CITTADINI POSSONO VEDERE E PERCEPIRE?
“Possiamo affermare con certezza che questo è il periodo di maggiori investimenti nella tutela del patrimonio di Parenzo degli ultimi 80 anni. Lo dimostrano la recente apertura di due mostre permanenti: la Casa commemorativa di Joakim Rakovac a Rakovci-Racovaz, dedicata alla lotta popolare di liberazione, e l’esposizione sulla cultura abitativa presso la Casa Romanica di Parenzo. Entrambe le iniziative hanno richiesto complessi lavori di ristrutturazione, ma ora i cittadini possono riscoprire e vivere il loro patrimonio in modo nuovo.”
QUALI SONO I SUOI PIANI PER IL FUTURO? POSSIAMO ASPETTARCI NUOVI PROGETTI, MOSTRE ED EVENTI CHE ARRICCHISCANO ULTERIORMENTE LA VITA CULTURALE DI UNA CITTÀ CHE VALORIZZA E CONSERVA IL SUO PATRIMONIO?
“Il nostro team ha grandi progetti. Oltre al restauro dei monumenti, stiamo conducendo ricerche archeologiche e ampliando i laboratori di ceramica. Continueremo con conferenze scientifiche, nuove mostre e speriamo di restaurare la Casa dei Due Santi. Parenzo è un esempio di città che investe nella cultura e nella storia, garantendo un futuro solido alle prossime generazioni.”