„Torna a casa“ („Tornaj se doma“) – è un nuovo progetto dell’Università popolare aperta di Parenzo

L’Università popolare aperta di Parenzo, mediante il nuovo progetto„Torna a casa“ – “Tornaj se doma” riunirà musicisti, stilisti, attori, fotografi, pittori e altri artisti che sono legati alla Città, ma che hanno realizzato la loro carriera via da Parenzo. Avranno così l’occasione di ritornare a Parenzo che è stata una delle tappe del loro percorso artistico, dove potranno esibirsi con gioia e con una sensibilità particolare e mostrare ciò che hanno appena fatto e creato.

-In questo modo si crea una nuova comunicazione tra i cittadini e l’autore, cordiale e lavorativa, si creano le condizioni per “tornare a casa”, per qualche giorno, un anno o per un periodo più lungo- dice i direttore dell’Università popolare aperta di Parenzo, Elio Štifanić, sperando che il nuovo progetto riscuoterà successo. Ogni due mesi riunirà gli artisti che in qualche modo sono legati a Parenzo, per presentarsi al loro pubblico.

Nel periodo in cui la mobilità è al livello più alto, gli artisti viaggiano e vivono sulle relazioni tra vari centri ed eventi, nelle città nazionali ed estere, in tal modo confermano che vivere in un luogo, creare in un secondo e presentarsi in un terzo, fa parte di un nuovo modo di vivere. In questo nuove condizioni e ritmo di vita, è inutile trattenere i giovani, però è necessario presentare la loro arte e creare le condizioni che tale arte e artisti “ritornino a casa”.

Uno degli obiettivi di questo progetto è promuovere gli spazi dell’Università, ma anche l’intera città, con nuove esperienze artistiche. L’intento è collegare i luoghi specifici, che corrispondono al meglio alle creazioni dell’artista, che è un approccio molto dinamico, aperto e flessibile a ogni singolo artista-ideatore.

Partendo da un’idea di apertura verso tutti coloro che si muovono in un tale modo, gli autori dell’edizione zero, “giocano” senza compenso per dimostrare che c’è spazio e necessità di un tale progetto, che terrebbe conto in continuazione del livello che hanno raggiunto gli artisti, gli operatori culturali, a prescindere dal modo in cui si esprimono, quanti anni hanno, e se sono dilettanti o professionisti.

Con questo progetto l’Università si rivolge alle altre istituzioni della città di Parenzo, organizzazioni non governative e individui, dando la possibilità alla città e ai cittadini di costruire e parlare di cultura da soli, nel modo che più piace loro, creando una piattaforma per lo sviluppo urbano della cultura della città (COSTRUIRE Parenzo) avviando contenuti che non saranno commerciali o senza gusto, promovendo i propri valori.