Greenpeace ha mandato un messaggio chiaro a Parenzo: il turismo deve per primo condurre la Croazia verso la solarizzazione

Greenpeace a Parenzo venerdì ha ospitato un festival di musica alimentato esclusivamente da energia solare. Due ore di concerto Sun-Plugged hanno movimentato la riva di Parenzo, con cui ha avuto inizio la tournée Solare per l’Istria per promuovere le fonti di energia rinnovabili, in particolare l'energia solare sull’Adriatico. Greenpeace è convinta che le più grandi società turistiche siano una scelta naturale per il primo grande passo verso la solarizzazione della Croazia. L'organizzazione a tal fine ha lanciato una petizione, e già il primo giorno ha incontrato il supporto di un gran numero di istriani e dei loro ospiti.

Greenpeace è particolarmente grata alla Città di Poreč-Parenzo per il supporto amichevole e la collaborazione, e ha detto che sarà sempre felice di venire e sostenere iniziative per promuovere le fonti energetiche rinnovabili e la tutela dell’ambiente.

Utilizzando un rimorchio con pannelli solari installati, Greenpeace ha offerto ai turisti una ricarica 'verde' dei dispositivi mobili, l'uso di Internet e bibite rinfrescate dall’energia solare. Ad occuparsi delle vibrazioni positive è stato Surka Beatbox, che ha integrato la sua energia creativa con l'energia solare. -Il turismo è il settore economico più importante della Croazia. È inammissibile che il sole, che attira i turisti sulla costa adriatica, sia poco utilizzato come fonte per la produzione di energia elettrica. Il turismo dipende dalle bellezze naturali incontaminate, che sono sempre più minacciate dai progetti di energia fossile sporca, come il petrolio e il carbone. Le fonti di energia rinnovabile a basso impatto ambientale non nuocciono e proteggono il nostro paradiso, l’ Adriatico che tanto amiamo, e sono anche una maggiore fonte di guadagno, perché i calcoli confermano che l'uso di energia solare è particolarmente conveniente nel turismo, ha detto la rappresentante della campagna della Greenpeace, Marija Tomac.

Greenpeace non ha scelto casualmente la Città di Parenzo come punto di partenza per il suo tour solare. Con i suoi 8 impianti per uso pubblico su cui sono state montate centrali solari, con una potenza complessiva di 100 kW e sistemi solari per la produzione di acqua calda, in collaborazione con il Fondo per la protezione dell'ambiente e l'efficienza energetica con il concorso di co-finanziamento dell'installazione di fonti di energia rinnovabili nelle abitazioni familiari della città, installando panchine solari intelligenti e costruendo stazioni di ricarica pubbliche per veicoli elettrici, Parenzo è posizionato molto in alto nella lista delle città che lavorano sistematicamente alla realizzazione e alla promozione delle fonti energetiche rinnovabili e sosterrà sempre iniziative legate alla promozione dell’ energia rinnovabile e della tutela ambientale - ha detto Gordana Lalić a nome della Città di Poreč-Parenzo, che ha sostenuto questo progetto. Greenpeace alla fine del 2015 ha pubblicato un’analisi di esperti che dimostra che entro la metà del secolo, la Croazia potrebbe passare completamente alle fonti di energia rinnovabili e di conseguenza ottenere rilevanti vantaggi economici e sociali. I calcoli includono casi di studio per alberghi, campeggi e appartamenti. L’Adriatico e tutto il Mediterraneo, come destinazione turistica di primo piano nel mondo, sono estremamente ricchi di sole, come fonte di energia rinnovabile il cui potenziale è molto poco utilizzato. I tetti degli alberghi e campeggi turistici sono l'ideale per l'installazione di pannelli solari. Dall’anno 2000 la quantità di energia elettrica ottenuta dal sistema solare nel mondo è aumentata di oltre 7 volte. Il costo della tecnologia solare diminuisce con una media del 15% l'anno, e perciò oggi l'energia elettrica prodotta dai pannelli solari è in competizione con l’energia elettrica ottenuta dai combustibili fossili.

-Invitiamo le aziende turistiche a trarre vantaggio da questi momenti d'oro per il turismo croato a fare investimenti nelle energie rinnovabili, nei loro piani aziendali. Scegliendo soluzioni sostenibili, saranno un partner socialmente responsabile che ha a cuore il benessere delle comunità locale in cui operano/lavorano. Nell’Europa occidentale, le fonti rinnovabili sono diventate degli standard. Lo sentiamo da molti turisti qui a Parenzo, cui l'energia solare per anni è parte integrante della loro vita. Quindi, possiamo tranquillamente dire che i turisti sono d'accordo, ha concluso la Tomac.

Greenpeace continua il tour a Rovigno il 17 e 18 luglio ed è ospite del Festival Seascplach a Pola dal 20 al 22 luglio.