Verso i Mondiali di pallamano, stasera l'incontro Croazia-Spagna al palasport Žatika (Zatica)

Parenzo, 5 gennaio 2021

Il corona virus ha cambiato i piani di molte squadre nazionali. Quindi una parte di esse fermerà i preparativi per il mondiale in Egitto per giocare le qualificazioni all’Euro 2022. Alcuni, come Croazia, Spagna, Ungheria e Slovacchia, giocheranno le partite dell’EURO Cup EHF. Vale a dire, se non fosse stato per il corona virus, queste partite si sarebbero giocate a marzo di quest'anno. Siccome per quel periodo sono previste le qualificazioni per le Olimpiadi, questa settimana è rimasta l'unica opzione possibile per giocare quelle partite.

Sono gli incontri del 3º e 4º turno. Nel palasport Žatika (Zatica) di Parenzo, la Croazia ospiterà il 5 gennaio la Spagna alle 17:15 per poi giocare la partita di ritorno il 9 gennaio alle 18:00 a Madrid. Sarà un replay delle finali del Campionato Europeo di Stoccolma di un anno fa, quando la Spagna aveva vinto 22:20, conquistando il loro secondo titolo europeo.

Per entrambe le squadre è una grande opportunità per testare lo stato in cui si trovano e quanto sono pronti i giocatori dopo quattro giorni di preparativi per i Mondiali in Egitto. Non è un segreto che la Croazia lavora alla grande nella palestra dell'hotel Diamant a Parenzo, ma anche che ci sono molti problemi in questa fase. Igor Karačić e Luka Stepančić hanno dovuto annullare la loro partecipazione ai preparativi a causa di infortunio. Marin Šego e Manuel Štrlek sono ancora in fase di recupero, Domagoj Duvnjak e Luka Cindrić hanno alle spalle la FNAL 4 della Champions League e molta stanchezza accumulata. L'allenatore Lino Červar dovrà quindi stare molto attento a scegliere i giocatori per lo scontro con gli spagnoli. Fortunatamente, ci sono 21 giocatori a Parenzo, quindi questi problemi saranno un po’ più facili da risolvere. Resta invece da vedere quanto i due allenatori nasconderanno le loro carte in queste partite, perché non dimentichiamo che con la Spagna potremmo facilmente ritrovarci nelle fasi a eliminazione diretta dei Mondiali in Egitto.

Tutto è noto sulla Spagna. Secondo gli ultimi annunci, Jordi Ribera porta a Parenzo le sue forze più grandi. Questo significa due grandi portieri: Gonzalo Perez de Vargas e Rodrigo Coralles. Sono presenti anche Jorge Maqueda, Alex e Daniel Dujshebaev, Raul Entrerrios, Dani Sarmineto, Ferran Sole ecc... Nel 2018, questa squadra ha vinto il suo primo titolo europeo proprio in Croazia. E lo ha difeso due anni dopo. Questo testimonia al meglio la sua forza e la qualità.

La Spagna arriva a Parenzo il giorno dell’incontro con un volo charter. Dopo il pranzo e il riposo quotidiano, cioè subito dopo la partita vola a casa dall’aeroporto di Pola. Vi ricordiamo che la Spagna, come la Croazia, finora ha giocato una partita dell’EURO Cup EHF. All'inizio di novembre, è stata sconfitta dall'Ungheria a Veszprem per 32:29. La Croazia, invece, ha battuto la stessa Ungheria per 31:27 a Osijek. L'allenatore croato Lino Červar apprezza molto la squadra spagnola, ma preannuncia anche una grande lotta, per restituire agli spagnoli la sconfitta nel finale; infatti una vittoria migliorerebbe maggiormente la grande atmosfera che regna a Parenzo nell'ultima settimana di preparativi per l'Egitto. Purtroppo, resta il rammarico che la partita si giocherà senza spettatori, perché sarebbe una vera delizia per gli amici della pallamano e per tutti coloro che amano e sostengono la nazionale croata, essere presenti. Però ci saranno il telecamere della HTV che trasmetteranno l'incontro direttamente sul loro Secondo programma.

Lino Červar, allenatore della squadra maschile senior ha dichiarato: - La mia idea è che il risultato non debba essere in primo piano, ma che dovremmo dare a tutti un’opportunità, non è bene svelare la tattica del gioco in quanto potrebbe succedere di giocare ancora con loro. Ci conosciamo bene, ma ripeto ancora una volta che dovremo evitare infortuni e speriamo che tutto proceda secondo i nostri piani. Sappiamo che gli spagnoli sono uno dei massimi avversari, una nazionale rispettabile. Comunque, si tratta di un nazionale forte, che ha molti giocatori anziani, con meno giocatori giovani, ma sicuramente è pericolosa. Marino Marić, nazionale croato:

-Facciamo parte tutti di una bella storia, c'è una chimica tra i giocatori, ce ne sono di giovani e di esperti. Queste due partite contro la Spagna ci serviranno per avvicinarci ancora di più. Gli spagnoli sono una squadra con tecnica e tattica, non hanno qualità dinamiche, forza e velocità, ma hanno disciplina tattica. Sono un avversario tosto, contro il quale si deve sapere come giocare. Non sarà la stessa carica della finale dell'EURO, ma sarà sicuramente una motivazione e una sfida. Anche se queste partite amichevoli non significano molto, sarà utile per noi valutare le nostre qualità. Noi giochiamo ogni partita al massimo, diamo del nostro meglio per mettere insieme la formazione ideale, il prima possibile e ottenere il vero spirito di squadra. Vogliamo fare una buona impressione.