Fondo europeo per la ristrutturazione energetica dell’EU: L'anno prossimo un nuovo Invito pubblico per la ristrutturazione delle case

Dopo aver ricevuto 7.386 domande dei cittadini per cofinanziare la ristrutturazione energetica delle case familiari, il Fondo per la tutela dell'ambiente e l'efficienza energetica prevede di proseguire il programma nel 2021. - Dato l'espresso interesse per questo programma, il Fondo pubblicherà un nuovo Invito pubblico del valore di circa 200 milioni di kune nel primo trimestre dell’anno prossimo. L’ha annunciato il direttore del fondo, Siniša Kukić. Le condizioni per il cofinanziamento saranno simili a quelle di quest'anno, quindi i cittadini potranno ottenere fino al 60% degli incentivi per l'isolamento termico, la bonifica del tetto, per i nuovi infissi e l'installazione di sistemi per l'uso di fonti energetiche rinnovabili. Poiché la documentazione come il certificato energetico e il rapporto dell'ispezione energetica sono validi per più anni, lo saranno anche per il prossimo Invito pubblico.

L'obiettivo del programma è quello di rinnovare le case che perdono energia inutilmente a causa della mancanza di un protezione termica e per infissi inefficienti, ma anche di incentivare l'uso di fonti energetiche rinnovabili. Quasi il 70% delle domande giunte al Fondo con l’Invito pubblico di quest'anno rigurdano la ristrutturazione di case di livello E oppure inferiore. La maggior parte di esse sono state costruite negli anni '70 e '80, quando le normative tecniche non richiedevano la protezione termica, in modo da consumare fino a quattro volte più energia rispetto allo standard di costruzione di oggi. La casa più antica registrata per la ristrutturazione è stata costruita nel 1850 ed è una delle circa 20 case costruite nel XIX secolo per le quali è stato richiesto il cofinanziamento. Nel corso del tempo, tali case si sono consumate ulteriormente, in modo che con le misure di ristrutturazione miglioreranno le loro prestazioni energetiche, la sicurezza e l'aspetto, ma fornirà loro anche un comfort e un soggiorno più sano nei locali.

Presto si pubblicherà l’Invito pubblico per il cofinanziamento delle fonti energetiche rinnovabili per la produzione di calore e/o raffreddamento nei nuclei domestici. Saranno quindi disponibili ai cittadini 30 milioni di kune per l'installazione di caldaie a biomassa, pompe di calore e collettori solari termici, e possono, a seconda dell'area in cui si trova l'impianto, possono contare sul 40-80% del cofinanziamento, cioè fino a un massimo di 75 mila kune.