Attualità con il Sindaco sulla delibera dell'ordine comunale, conservatori, bancomat…

Il Sindaco di Parenzo Loris Peršurić, oggi 27 giugno 2019, nella sala piccola del Consiglio comunale ha avuto il tradizionale incontro con i giornalisti dove si è parlato di attualità. Il tema principale era il nucleo storico, ossia l'allestimento del centro storico e l'attuazione dell'ordine comunale.

-Probabilmente ricordate come ho reagito due mesi fa, quando in Piazza della Libertà, nel vecchio portone risalente all'impero austro-ungarico, è stato installato un bancomat. Abbiamo subito denunciato la devastazione alla polizia e all’Istituto per la conservazione dei beni culturali, che è competente e può reagire in casi simili, perché si tratta di devastazione di un edificio storico-culturale. I conservatori hanno emesso il decreto con l'ordine di rimuovere immediatamente il bancomat, siete testimoni anche voi che il bancomat, non solo non è stato rimosso, ma è tuttora in funzione.

-Volutamente, ho atteso un mese e mezzo per verificare come alcuni individui abusano del sistema che non funziona. Noi non siamo contrari alle offerte aggiuntive, ma vogliamo che si rispetti la legge e i regolamenti. E quindi cosa fare? I bancomat servono in una città turistica come Parenzo e quello che sto dicendo non è un attacco alla comunità o all'attività, ma ai singoli che fanno finta di non sentire le reazioni della Città e anche dell'Istituto per la conservazione dei beni culturali, che aveva emesso l’ordine di rimozione. Mi rattrista che la collaborazione con i conservatori sia ridotta a un livello tale da passare la pallina sempre e solo alla città, che improvvisamente diventata competente per tutto, mentre gli altri servizi di ispezione si nascondono dietro a tutto ciò. Il problema sussiste non solo a Parenzo, ma anche a Rovigno, Spalato e Ragusa – ha detto il sindaco Peršurić, notando che il bancomat in questo caso è solo un esempio di come il sistema non attui le misure che ha prescritto, in quanto il desiderio di tutti noi è di conservare Parenzo e il suo patrimonio culturale.

- Proprio per questo motivo, sapendo che sussiste una carenza di dipendenti dati gli innumerevoli impegni di lavoro, offro il nostro aiuto all'ente preposto per la conservazione, nei limiti delle nostre possibilità. Faccio un appello di non passare la pallina, perché i cittadini si aspettano che noi risolviamo il problema - ha detto Peršurić.

Il Sindaco ha ricordato che lo scorso anno la Città ha assunto le guardie giurate perché secondo la legge, le guardie comunali hanno meno autorità delle guardie giurate. Proprio per questo motivo, a volte è molto difficile attuare la Delibera sull'ordine comunale. Ad esempio la guardia comunale, che in Piazza individua un venditore abusivo, non può richiedere la sua carta d'identità e per questo motivo non può nemmeno sanzionarlo. La guardia giurata invece ha la licenza e la possibilità di fermare il venditore ambulante abusivo fino all'arrivo della polizia e può contribuire al mantenimento l'ordine pubblico anche in altri luoghi della città, dove è necessario.

Marino Poropat, l'assessore per le questioni inerenti il sistema comunale, ha spiegato che è in atto la consultazione pubblica riguardante la Delibera sull'ordine comunale. Anche se si tratta principalmente di conformarla alla legge, l'assessore ha invitato tutti gli interessati a partecipare alla consultazione in questione. Ha aggiunto che la Città attende l'approvazione dei conservatori riguardante lo Studio urbano sull'attrezzatura del nucleo storico, una sorta di istruzioni che faciliteranno i gestori dei locali e i privati nell’allestimento dell’attrezzatura quali tende, ombrelloni e cartelli pubblicitari nel nucleo storico, all’atto della richiesta ai conservatori. Ciò faciliterà notevolmente il lavoro ad entrambi- ha concluso Poropat.

L’assessore per la pianificazione territoriale e la tutela dell’ambiente, Damir Hrvatin ha aggiunto che nell’ambito della collaborazione con i conservatori, è in atto la valutazione delle richieste presentate per il concorso per il cofinanziamento della ristrutturazione dei beni culturali entro il nucleo storico. – Siamo felici che l’interesse di quest’anno sia maggiore dello scorso, tanto che nel bilancio per la ristrutturazione degli edifici del centro storico quest’anno sono state previste 400 mila kune, in collaborazione con l’Ente turistico di Parenzo.

-Il Programma è in corso, si invitano i cittadini a preparare la documentazione per il nuovo concorso del prossimo anno. Oltre ai mezzi previsti, la Città parteciperà al concorso anche con mezzi aggiuntivi, nel caso si tratti di edifici di cui è co-proprietaria.