La Città di Poreč-Parenzo lavora all'allestimento della Riva cittadina – lo scopo principale dell'allestimento – la Riva ai cittadini

La Città di Poreč-Parenzo ha annunciato come uno dei progetti più importanti del prossimo periodo, l'allestimento della Riva della città. Di che cosa si tratta e come si realizza il progetto, lo abbiamo saputo dal dott. Damir Hrvatin, assessore dell'Assessorato pianificazione territoriale e tutela dell'ambiente.

-Il programma d’allestimento della Riva cittadina a Parenzo comprende la pianificazione e la progettazione di tutto il territorio della riva: dalla Scuola elementare italiana Bernardo Parentin alla zona ricreativa dei Bagni cittadini.

Tutta l’area in questione è stata suddivisa in tre zone, secondo la sequenza storica della sua formazione :

A- la zona dalla SEI B. Parentin fino al ex Gradska kavana (Caffè cittadino)

B- zona dalla Gradska kavana (Caffè cittadino) fino al molo per l’isola di San Nicolò

C- dal molo per l’isola di San Nicolò all’ex “Natfaplin”

L’obiettivo fondamentale dell’allestimento è -“La Riva ai cittadini” – la sistemazione dell’area pubblica destinata principalmente ai pedoni, la creazione di un luogo di ritrovo per gli abitanti della città di Parenzo, dei visitatori e dei turisti, un luogo dove le persone trascorreranno piacevolmente il loro tempo.

Essendo l’obiettivo principale, lo spazio, bisogna adattare quest’ultimo ai bisogni degli utenti, quelli di oggi e quelli futuri. Creare gli spazi adeguati dalle funzioni principali, dagli interventi, consegne, servizi, fino agli eventi, manifestazioni e altro.

-Cosa è stato fatto finora?

-Nella prima fase della stesura del programma, gli esperti dei servizi professionali della Città di Parenzo in collaborazione a tre case di progettazione, hanno analizzato e studiato l’area della riva della città, hanno determinato gli obiettivi dello sviluppo dello spazio e dell’allestimento di tale zona. Dopodiché ogni singolo studio di progettazione ha elaborato dettagliatamente ogni singola fase (A, B e C), che ha dato vita all’ideazione concettuale dell’allestimento dello spazio complessivo. Il concetto della sistemazione dello spazio complessivo è la base per le successive attività d’allestimento della Riva cittadina di Parenzo. Dato che si tratta di un progetto molto complesso, che comprende una delle zone più rappresentative della città, nella sua realizzazione si tiene conto del parere degli esperti, dei conservatori e dell’opinione pubblica. Il programma dell’allestimento della Riva cittadina (zona dall’edificio della SEI B. Parentin fino ai Bagni cittadini) è stato esposto mediante presentazione degli esperti con dibattito pubblico e consultazione online. In seguito questa fase di allestimento della Riva cittadina è stata presentata ai consiglieri cittadini, ai membri dei comitati cittadini, ai rappresentanti delle istituzioni e alle società comunali, nel mese di ottobre dello scorso anno. Il concetto definisce l’intero allestimento in tre zone principali e alcune sottozone, in totale quindici, che saranno ulteriormente sviluppate e preparate per la realizzazione, in conformità alle dinamiche e alle priorità che decideranno gli organi della Città di Parenzo (il Consiglio cittadino e il Sindaco)

Per le zone A e B è in fase la progettazione dell'allestimento, mentre la zona C è nella fase del dibattito pubblico sulla proposta di un piano urbanistico d'assetto, qual è la differenza?

- La zona A e B avendo principalmente interventi di ricostruzione e sistemazione, le ulteriori attività si riferiscono alla progettazione. La zona C, oltre che ricostruzione e sistemazione, prevede anche interventi nella zona di nuove costruzione, e in conformità con il vigente Piano d'assetto della Città di Parenzo ( Pianno d'assetto e Piano generale urbanistico della Città di Parenzo) per questa zona è necessario creare ed emanare il Piano urbanistico d'assetto.

-Quali attività si svolgono per la zona A, dalla SEI B.Parentin all'ex „gradska kavana“ (caffè cittadino)?

In questo momento la Città di Poreč-Parenzo lavora in due direzioni del Programma menzionato: per la Zona A – è stato ideato il progetto architettonico preliminare della zona dalla SEI B. Parentin all'albergo Palazzo. La continuazione si attende dopo la costruzione del frangiflutti sull'isola di Barbaran, dato che la tutela dell’acquatorio è la principale condizione per sistemare questa parte della riva. Inoltre è stato costruito il Progetto principale del tratto dal Molo della dogana fino alla ex „Gradska kavana“. Il progetto è in fase del rilascio dei certificati da parte degli organi di diritto pubblico e delle società comunali nella preparazione del rilascio del certificato edilizio.

-Su che cosa si lavora?

-La documentazione del progetto per la ricostruzione e l’allestimento di una parte della Zona A, la sta realizzando la società Kostrenčić i Krebel Arhitekti d.o.o. di Zagabria, il progettista capo è Alan Kostrenčić, dipl.ing.arh. Il progetto principale è stato realizzato e riguarda la parte centrale della riva – dal Molo della dogana fino all’ ex “Gradska kavana“, ossia dalla linea della costa fino alle mura del sud della città. Il progetto comprende la ricostruzione e costruzione dell'infrastruttura comunale e l'allestimento del suolo con l'attrezzatura urbana. Il progetto prevede l'allestimento della parte centrale della riva, la zona pedonale di comunicazione con la Piazza del Popolo, fino all'Autorità portuale e il viale storico lungo le mura meridionali della città, collegando questo spazio al nucleo storico della città – il Cardo Massimo, Piazza del pescatore e altro. Il progetto è in fase del rilascio dei certificati degli organi di diritto pubblico e delle società comunali in preparazione per il rilascio dei permessi edilizi. Considerando che la documentazione del progetto sarà ridefinita, la soluzione finale verrà presentata prima dell'inizio dei lavori. Se le autorizzazioni/permessi saranno rilasciate secondo il piano, l'inizio previsto dei lavori è l'autunno di quest'anno.

-Quali attività si attuano per la zona C, dal molo per l'isola San Nicolò fino all'ex Naftaplin“?

-Per la zona C, è in procedura il dibattito pubblico della Proposta del Piano urbanistico d'assetto di una parte della riva. Il Piano è realizzato dalla ditta URBIS d.o.o. di Pola e la responsabile è l’architetto Jasminka Peharda-Doblanović.

Il Piano si realizza in base allo Studio d'allestimento che ha realizzato la Studio 3LHD d.o.o. di Zagabria. Il Piano comprende il territorio dal molo per l'isola San Nicolò, il Viale fino all’ex Naftaplin) compreso il suolo e il corrispondente acquatorio del porto cittadino. Sulla Proposta del Piano, che è stato pubblicato sulle pagine web della Città di Parenzo – www.porec.hr, è in atto il dibattito pubblico che dura fino al 19 aprile 2019. Il Piano è un documento a lungo termine con cui si pianifica lo spostamento in altre aree della città, dei singoli contenuti che oggi esistono in questo spazio, per trasformarlo nel cosiddetto “shared space“, destinato in primo luogo ai pedoni. In questo senso, il traffico stradale si riduce al minimo necessario, per poter far funzionare questo spazio, il parcheggio si pianificherà in alte location.

Entro l'allestimento sulla terraferma si pianifica la ricostruzione della struttura cosiddetta „luogo d'estrazione dei natanti“ che oggi non è in funzione, la costruzione della cosiddetta „tettoia cittadina“ nell’area delle bancarelle. Entro la struttura „luogo d'estrazione dei natanti“ si pianificano i contenuti tipici del gruppo alberghiero e dei servizi.

La cosiddetta „tettoia cittadina“ è stata pensata come uno spazio polivalente, che potrebbe avere vita durante tutto l'anno, che oltre ai contenuti alberghieri e commerciali, può avere contenuti culturali, musicali, sportivi e altri. Oltre al menzionato, la struttura esistente della marina sarà ristrutturata e ampliata, per dar modo di organizzare contenuti riguardanti lo scalo per il turismo nautico e per il porto, contenuti del gruppo alberghiero, commerciale e di servizio. Nell'ambito dell’acquatorio si pianifica, oltre all'allestimento della situazione esistente, la costruzione di un nuovo molo, con strada d'accesso a carattere di regime.

All'interno di questo spazio si collocheranno alcuni contenuti che oggi esistono nella parte „vecchia“ della riva. Oltre alla funzione economica, ossia pubblica, il nuovo molo, in combinazione con quello già costruito, ossia con un frangiflutti prolungato dall'isola San Nicolò, avrà una funzione di tutela dell'acquatorio del porto di Parenzo dalla parte meridionale.

Di tute le attività menzionate, l'opinione pubblica della Città di Parenzo è regolarmente informata, ed ha la possibilità di partecipare nei dibattiti e di proporre, esprimere opinioni e dare osservazioni, tutto allo scopo di allestire nel migliore dei modi quest’area tanto importante per i cittadini della Città di Parenzo e per tutti i suoi visitatori.