La Città di Parenzo aderirà per la terza volta all’Ora della Terra (Earth Hour), spegnendo le luci sulla riva cittadina
Sabato, 30 marzo 2019, Parenzo spegnerà ancora una volta l’illuminazione pubblica sulla riva cittadina e si unirà alla mobilitazione globale di volontariato del WWF alla manifestazione l’Ora della Terra. Dalle 20:30 alle 21:30 tutte le luci in Riva, dal Palazzo municipale all’hotel “Palazzo” si spegneranno, tutto sarà immerso nell’oscurità della notte, manifesteremo così il nostro dissenso ai cambiamenti climatici ed evidenzieremo il bisogno che ogni singolo abitante della Terra si renda conto delle conseguenze verso cui tutti andiamo incontro. La grande mobilitazione globale del WWF, che partendo dal gesto simbolico l’Ora della Terra conosciuta come Earth Hour , quest’anno svolge per il dodicesimo anno consecutivo, tanto che verrà celebrata in tutti i sei continenti, con il motto “Liberati dalla plastica, immergiti nella natura”. La Terra deve affrontare una duplice sfida, quella del cambiamento climatico e del deterioramento della biodiversità. Il più grande movimento del mondo per la conservazione del pianeta è incentrato sulla mobilitazione del singolo individuo, delle imprese e dei governi e farli diventare interlocutori nel dialogo e nella ricerca di soluzioni che sono necessarie per costruire un futuro sostenibile.
Al WWF credono in una maggior partecipazione rispetto lo scorso anno, nel quale hanno aderito 82 città della Croazia; la cattedrale di Zagabria, le mura di Ragusa, l’Arena di Pola, il palazzo di Diocleziano sono solo alcune attrazioni turistiche che hanno preso parte al gesto simbolico assieme al Colosseo di Roma, le cascate di Niagara, La Torre Eiffel, il Big Ben di Londra, la Muraglia cinese, tutti simboli mondiali che sono stati oscurati per un’ora.
Tutto è iniziato ancora nel 2007, quando 2, 2 milioni di abitanti e 2000 corporazioni, con lo spegnimento dell’illuminazione pubblica a Sydney, hanno inviato un messaggio al mondo intero: dobbiamo essere coscienti degli effetti nocivi del cambiamento climatico e tenere conto delle conseguenze che provoca sul nostro pianeta. Già due anni più tardi l’Ora della Terra è stata iscritta nel libro dei Guinness dei primati, come l’azione di volontariato più grande al mondo, con un costante incremento di partecipanti.
Un’ora trascorsa al buio, dovrebbe servire da promemoria per il nostro obbligo di garantire un futuro sostenibile al nostro pianeta, quindi oltre allo spegnimento dell’illuminazione pubblica, s’invitano i cittadini a spegnere i dispositivi elettrici e l’illuminazione nelle proprie case, contribuendo personalmente a questo evento.
