A Villanova eseguita la sentenza – bruciato il Fantoccio

La tradizione delle maschere, custodita scupolosamente dagli abitanti di Villanova anche quest'anno è iniziata innalzando il fantoccio di Ivan Giovanin Tovarić nel centro dell'abitato. Il paese è così per l'ennesima volta diventato il centro carnevalesco di Parenzo, dove la gente del posto si è data da fare nelle ultime due settimane trasformandolo in un borgo in cui il divertimento non è mancato.

Dopo le „maschere grandi“ di domenica, tutto è culminato con la sfilata e la sentenza al Fantoccio martedì grasso, 13 febbraio 2018. Alcune centinaia di partecipanti di tutte le età si sono riuniti nella rotonda prima di avviarsi verso il campo giochi dove è stata organizzata la sentenza. Bellissime erano le maschere dell'asilo 101 dalmatinac di Antonzi e della Scuola periferica di Villanova. Al corteo si sono uniti i genitori, gli abitanti, i motociclisti MK Highalanders, i membri delle maschere di Villanova nonché la banda di ottoni di Visinada.

La sentenza si è occupata del Vallone di Salvore, l’Agrokor e il Mercator, i lavori comunali, la canalizzazione e gli scavi che si sono fatti nel paese, dopo di che il Fantoccio è stato distrutto definitivamente. La festa è poi continuata sotto la tenda con la distribuzione gratuita di frittata con le salsicce e sardelle, il tutto accompagnato dai gruppi musicali Malvazija e Alfa band.