Željko Radola il vincitore della Xa Giostra

Željko Radola è il vincitore del Torneo cavalleresco della Giostra svoltosi a Parenzo, sabato 17 settembre 2016. Con sei punti conquistati è stato il più preciso a colpire il bersaglio ed ha vinto un paio di pietre silice, il premio principale del torneo, che si svolge secondo le regole dell’anno 1745.

Oltre al pubblico di casa, sabato sera a Peschiera, si sono radunati numerosi visitatori nazionali e stranieri, che hanno seguito con curiosità e interesse questo torneo medievale storico che si è svolto secondo le regole del torneo dell'anno 1745. Oltre al pubblico sugli spalti, il torneo è stato accompagnato dai giostranti - partecipanti in costume al Festival, insieme agli ospiti. Il compito dei concorrenti è stato quello di segnare più punti lanciando una lancia su un bersaglio che riproduceva la sagoma di un Saraceno.

Il torneo è iniziato con il giuramento di fedeltà all'arbitro principale, che insieme ai suoi collaboratori teneva conto del procedimento e la regolarità della gara. Il Mastro di Campo Jakov Grgić, nome storico Zuane Sincich, come arbitro principale, ha seguito da vicino la destrezza e la precisione nel tiro dei cavalieri Samuel Štoković, Milan Jurković, Ivana Banić, Zoran Uravić, Petar Benčić, Gordan Galante, Andjelko Laković, Antonio Osip, Željko Radola Frank Štiković, Fabian Babić e Stefan Osip.

Radola con sei punti conquistati è stato dichiarato il vincitore del Torneo cavalleresco Giostra, e ha vinto un paio di pistole a pietra focaia, premio che gli stato assegnato dal Sindaco di Parenzo Edi Štifanić. Secondo si è classificato Samuel Štoković, e terzo Fabian Babić. Il pubblico è stato diviso in quattro contrade - Pusterla, Porta Nova, Marafor e Predol, i nomi storici delle contrade di Parenzo, caratterizzate da colori diversi, e ciascuno ha fatto il tifo per tre cavalieri. Samuel Štoković, Petar Benčić e Zeljko Radola, i cavalieri che hanno vinto in modo convincente, con 14 punti hanno portato la vittoria alla Contrada Pusterla. Una sorpresa speciale della serata è stato il premio fornito dalla Valamar: un week-end di benessere alla spettatrice più fortunata: della Contrada di Predol.

Il pubblico è stato intrattenuto durante le pause dai membri dell’Associazione USB di Parenzo e dai suonatori di tamburi della città italiana di Cividale, in particolare, è stato eseguito il ballo equestre dei Lipicanski barokni raskoši iz Zagreba ( Lipizzani dello splendore barocco di Zagabria). Lo spettacolo si è concluso con i fuochi d'artificio in onore del Xa edizione della Giostra; la serata è stata completata con un concerto del gruppo etno Šćike, in Piazza della Libertà.

In mattinata e il pomeriggio in Piazza della Libertà ha avuto luogo la fiera, poi lo spettacolo di ballo, musicale e di intrattenimento, in cui si sono esibiti tutti i partecipanti al Festival: ballerini, schermitori, suonatori di tamburo, artisti di strada, e si sono tenuti laboratori educativi e giochi per i bambini.

L'ultimo giorno del Festival ha continuato con la fiera storica Fiera Franca Triduana e con la fiera dell'antiquariato dalle 10 alle 22, con spettacoli in Piazza della Libertà, in mattinata e nel pomeriggio. Gli organizzatori come tema centrale di quest’anno, hanno scelto “gli odori”, che hanno permeato tutti i contenuti del Festival, dalla fiera allo spettacolo teatrale, e sono stati organizzati anche dei punti speciali dedicati all’esperienza olfattiva dei visitatori.

Domenica sera, alle ore 19:00 i membri degli Amici della Giostra e della Comunità degli Italiani di Parenzo hanno presentato il loro lavoro teatrale Spuza e profumi, che a causa delle condizioni meteorologiche avverse si è tenuto presso il Teatro cittadino, invece che in Piazza Fran Supilo, come previsto. Gli attori si sono esibiti in dialetto ciacavo e nel dialetto veneto, diretti da Gaetano Benčić.