Giovedì 21 marzo, si è svolto l'ultimo giorno del XVII edizione del Dente d'oro, manifestazione, dedicata alla commedia e alla risata, organizzato dalla Sezione di musica e teatro dell'Università Popolare Aperta di Parenzo. Dopo l'eccellente spettacolo teatrale  „Mali raj“  ("Piccolo paradiso") della compagnia teatrale Histrion, si è svolta la cerimonia della proclamazione dei vincitori e l’assegno dei premi.
Il Dente d'Oro è stato asseganto allo spettacolo "Levan Beach Hotel" dell’INK (Teatro popolare istriano), mentre il Dente d'Argento è stato assegnato alla rappresentazione "Mali Raj" ("Piccolo paradiso"). I premi sono stati consegnati da Loris Peršurić, sindaco di Parenzo e grande sostenitore del festival. Zlatni zub (Dente d’oro) hanno ritirato con entusiasmo la direttrice dell'INK Gordana Jeromela Kaić, il regista Jasminko Balenović e l'attore Valter Roša.  
La XVII edizione dello Zlatni zub (Dente d’oro) ha battuto nuovi record: il programma prevedeva 10 spettacoli in 14 rappresentazioni, e nelle tre settimane dopo il festival il teatro di Parenzo è stato visitato da circa 3.200 visitatori. Il programma prevedeva le rappresentazioni: "Levan Beach Hotel" dell'INK (Teatro popolare istriano), una grande produzione con un ricco ensemble e una scenografia che ha aperto il festival e alla fine ha vinto il primo premio. Poi „50 nijansi zelene“  di Scenopolis, si è confermato lo spettacolo più longevo del territorio di Fiume grazie anche alle ottime doti recitative degli attori e ad una pièce a tutto campo. Poi „Uvijek će nam ostati ljubav“  del Teatro Rugantino con grandi attori - Jelena Miholjević e Dražen Čuček, "Puni pansion"  della produzione B Glad,  monocommedia in cui Katarina Baban ha interpretato in modo eccellente e molto virtuosistico circa 20 personaggi. "Casabianca" di Mario Lipovšek Battifiaca e Irena Grdinić uno spettacolo per il quale abbiamo avuto una lista d'attesa nel caso si liberasse un posto, il che la dice lunga per sul suo interesse. Il pubblico ha avuto anche l'opportunità di godersi „Prosti faktori“, una commedia stand-up di Marko Dejanović, preceduta da una performance musicale e poetica nel foyer eseguita da Matko Abramić alla macchina da scrivere e Benjamin Lamza al sassofono. "Testosteron" del Teatro Exit, del Teatro Ludens e delKulturni centar Osijek con sette eccellenti attori che in due rappresentazioni che hanno suscitato grande interesse, così come „Ja, trudnica“ del Teatro Kerekesh, uno spettacolo straordinario che ha mancato di poco il premio Dente d'argento. L'ultimo giorno del festival si sono svolte ben quattro rappresentazioni, tra cui tre rappresentazioni della rappresentazione teatrale per i bambini "Gospođica Neću“ della Scena Gorica, che ha ospitato circa 600 bambini delle scuole dell’infanzia e delle scuole elementari di Parenzo, e solo in quel giorno, il Teatro di Parenzo sono ospitato 900 spettatoti. La rassegna si è conclusa con lo spettacolo „Mali raj“ della compagnia teatrale Histrion, che ha davvero deliziato il pubblico con la sua metaposizione e ha vinto meritatamente il secondo premio, il Dente d'argento.
I straordinari premi quest'anno sono sponsorizzati da Fibra metal di San Lorenzo del Pasenatico e l'opera di Dario Filipović, che in modo particolare, in una scenetta, ha presentato le statuette di ferro con il peso dei valori del festival della comicità e della risata di Parenzo. 
Oltre alla Città di Poreč - Parenzo, al Ministero della Cultura e dei Media della Repubblica di Croazia, al l’Assessorato alla cultura e alla territorialità della Regione istriana e alla Valamar come sostenitori e sponsor del Dente d'oro, la cosa più importante: il pubblico. Il pubblico parentino, e sempre più quello istriano, che con grande soddisfazione degli organizzatori cresce e diventa sempre più esperto, è la giuria principale che poi assegna i premi ed è il motivo per cui questo festival è così importante e di successo.