
A Parenzo continua il progetto di sistemazione di una trentina di «stagni» per conservare la biodiversità
Parenzo, 28/09/2023
La città di Poreč-Parenzo ha lanciato alcuni anni fa un progetto per migliorare gli stagni della sua zona, al fine di preservare la biodiversità e ridurre le inondazioni, ma anche per proteggerle dal degrado e affinché continuino ad essere una zona interessante e un parte indispensabile della tradizione delle zone rurali istriane. Inoltre, gli stagni si sono rivelati importanti durante i periodi di forti precipitazioni affinché l'acqua si accumulasse nei bacini naturali.
Anche quest'anno è stata svolta la gara d'appalto per la sistemazione di una trentina degli stagni situati negli insediamenti suburbani, recentemente sono stati assestati gli stagni a Stanzia Becich e Monspinoso, Montisana, Radmani, Delici e Foscolino. Gli stagni vengono ripuliti dai vari rifiuti e dalla rigogliosa vegetazione che minaccia la crescita eccessiva, e viene prestata attenzione a convogliare l'acqua piovana nello stagno, in modo che non scorra sui sentieri e sulle superfici circostanti.
Aggiungiamo anche che gli stagni sono piccoli habitat acquatici creati dall'influenza naturale o umana, e in passato gli uomini li costruivano o mantenevano per fornire una quantità d'acqua sufficiente per il bestiame e l'irrigazione dei campi, oltre che per i propri bisogni. Il fondo degli stagni sono solitamente fatti di argilla o di materiale impermeabile, per abbeverare regolarmente il bestiame. Con la pulizia degli stagni assicuravano che il fondo rimanesse compatto e non si sviluppasse vegetazione. Alcuni di loro, come dicono gli abitanti più anziani, sono noti per non prosciugarsi mai. Tuttavia, abbandonando il metodo tradizionale di allevamento degli animali, gli stagni vengono naturalmente ricoperti di vegetazione e gradualmente scompaiono. Inoltre, gli stagni sono minacciati dalle attività umane: molti vengono sepolti con materiale di scarto o riutilizzati per altri scopi, discariche, e simili.
Con la scomparsa degli stagni scompare anche tutta la vita microvegetale e animale. A volte, per ignoranza, le persone cercano di decorare gli stagni introducendovi specie estranee: pesci, ninfee, ecc., Ma così facendo accelerano effettivamente il processo del loro deterioramento, perché i pesci mangiano gli abitanti naturali degli stagni e i fiori decorativi sopprimeranno le specie autoctone e rompono l'equilibrio naturale. Proprio per questo motivo tale manutenzione è essenziale per preservarli e tutelare la loro biodiversità.