Casa per gli anziani e disabili Parenzo: Le maschere di Villanova hanno bruciato il fantoccio Kovid Vakcinović

Parenzo 1º marzo 2022. La Casa per anziani e disabili di Parenzo ha deciso di rallegrare il Martedì grasso per i suoi utenti che sono stati in isolamento per mesi, così il fantoccio Kovid Vakcinović è stato condannato per tutto il male che aveva fatto ed è stato messo al rogo. Hanno chiesto aiuto alle maschere di Villanova, che, con il supporto del personale della Casa, hanno emesso la sentenza che fosse conforme alle regole: avevano un accusatore, un giudice e un difensore. Vakcinovic è stato portato incatenato per il processo, ha resistito molto e alla fine è fuggito nel bosco.

Il giudice Krunoslav Koronato Capin ha condannato il fantoccio Vakcinović, dopo un'accesa discussione tra il pubblico ministero Đin Prč e l'avvocato difensore Panolin Šišmović. Il Carnevale tra l'altro, è stato processato per aver tentato di entrare nella Casa tutta l'anno e per aver insistito con tutte le sue forze a contagiare tutti quei bei giovani.

Il pm lo ha accusato di... “Aver rovinato tutto l’anno passato - ai giovani della Casa non era permesso uscire, non potevano ricevere visite e abbracciare i propri cari. Non potevano festeggiare i compleanni, ballare alle feste, abbracciare qualcuno e dare una mano a qualcuno. Non potevano passeggiare lungo la nuova riva, andare al mercato, in farmacia, alla messa e neanche che Dio mi perdoni, ai funerali , ha detto l’accusatore Prč, mentre l'avvocato difensore Šišmišović ha affermato che tutto ciò bisognerebbe essere interpretato in un modo positivo. Hanno risparmiato i soldi, non hanno dovuto prendersi cura dei nipotini urlanti e non si sono fatti male cadendo in riva. Non sono ritornati dai funerali tristi e non hanno mangiato niente di buono – comunque nessuno più cucina a casa, ma tutti vanno in quel McBreak. L'unica cosa che devo ammettere è che non era possibile camminare da una camera all'altra “a ciacolar.

Dopo tutto quello che è stato detto non è stato più possibile a salvare il fantoccio di Carnevale e l'allegra compagnia ha continuato la festa all'aperto nel cortile della Casa, a cui si sono uniti il ​​sindaco Loris Peršurić e l’assessora Vesna Kordić e Tihana Mikulčić, e i dipendenti della Casa guidati dalla direttrice Sandra Čakić Kuhar, con ciambelle, frittelle e tè.