Investimenti e regole nell’esercizio del porto sportivo di Parenzo

Gli investimenti nel porto sportivo Parenzo sono una priorità, è questa la conclusione principale scaturita nell’ora di attualità del Consiglio cittadino della Città di Poreč-Parenzo, secondo la relazione illustrata dal direttore della società comunale Usluga Poreč s.r.l. Milan Laković.

Il porto di Parenzo, che ha un’ottima posizione ed è protetto dalle intemperie, è uno dei porti più sicuri dell’Istria. È previsto il drenaggio dei fondali marini nei bacini A e F, la costruzione del sistema di ormeggio nei bacini E e F, la pulizia dei fondali e la sostituzione delle bitte e anelli, l’allacciamento alla rete idrica ed elettrica e ristrutturare i moli in rovina, ha detto Laković, aggiungendo che quando si parla di prezzi, si deve tener conto del fatto che dei 330 posti barca, ben 146 sono utilizzati dai pensionati che godono di uno sconto significativo.

- Gli introiti complessivi annuali dei pensionati ammonta a 50.000 kn, rispettivamente ogni pensionato paga 340 kn, che corrisponde a meno di una kuna al giorno per un posto barca nel porto sportivo, ha detto Lakovic, aggiungendo che molte città istriane hanno prezzi più elevati di quelli nel porto di Parenzo.

Nel porto sportivo per molti anni non si è investito: Laković ha messo in rilievo che per il periodo dal 1 gennaio 2009 al 24 ottobre 2013 lo stesso è stato monitorato dall' ispettorato del Ministero delle finanze, dall’Amministrazione doganale poco dopo il suo arrivo al posto di direttore dell’Usluga, dal 24 ottobre 2013 al 07 dicembre 2015 quando all'Usluga è stata comminata una multa di 1.114.804,43 kune. Infatti, dato che il porto è sportivo, secondo la nuova legge non si dovrebbe effettuare attività di carattere economico. L'ispezione ha rilevato che 89 membri della società sportiva Zubatac di Parenzo , sono beneficiari dei posti barca nel porto sportivo, e non è evidente che il porto venga utilizzato per questo scopo e per l'organizzazione degli stessi, bensì è stato constatato che alcuni membri della società sportiva Zubatac hanno registrate le loro barche per attività economiche.

La multa che l'Usluga Poreč, per i motivi di cui sopra, dovrebbe pagare, è 8,5 volte la rendita annuale del porto, inoltrerà il ricorso. Oltre alla necessità di investire nel porto sportivo, è nostro desiderio di mettere un po’ d’ordine nell’attività della marina parentina e nel porto sportivo.

-Dei 330 posti barca, ben un terzo non è conforme ai regolamenti: in 23 casi, il proprietario del posto barca e del natante non sono riconducibili alla stessa persona, 25 sono i natanti lasciati in abbandono, 17 persone sono proprietari di più posti barca e sono soggetti giuridici. Su 9 posti barca non ci sono natanti, mentre su 6 ormeggi c’è attraccato un natante diverso da quello dichiarato. A causa dell’ampliamento sono stati persi 6 posti, e in due casi sono stati sostituiti i posti di ormeggio senza informare l’Usluga; succedeva regolarmente che si guadagnava con la rivendita del posto barca nel porto, attività spesso pubblicizzata anche nei media.

È vero che per molti anni si è lavorato contrariamente all’ approvazione delle concessioni, perciò non sorprende che quando si è voluto mettere ordine nell’attività della società abbiamo incontrato una certa resistenza da parte di chi traeva guadagno dalla situazione.