Inaugurata la mostra „Le campane delle chiese istriane“ adattata alle persone non vedenti

Il progetto dell'UE - USEFALL, che si prefigge di adattare i monumenti dell’UNESCO alle persone con disabilità, quest’anno è stato realizzato con successo dalla Città di Poreč-Parenzo che ha sostenuto l’apertura della mostra “Le campane delle chiese istriane”, realizzata nell’ambito del progetto “Quando suonano le campane…”, ed è stata inaugurata il 30 ottobre nel Museo della Città di Pisino. La direttrice del Museo, Maja Zidarić Pilat, ha osservato che la mostra „Le campane delle chiese istriane“ è una delle quattro mostre permanenti e con essa è stata presentata una delle 22 collezioni del Museo – Collezione di campane comprendente 23 campane in bronzo di chiese, risalenti dal XIV al XIX secolo.

Le campane di questa collezione rappresentano solo una parte di quelle confiscate per trasformarle in armi durante la seconda guerra mondiale. Nel 1961 in base alla restituzione dei beni culturali, sono ritornate in Istria e iscritte nel Registro dei beni culturali mobili del distretto di Fiume, nel 1962.

Il progetto “Quando suonano le campane …” è una mostra permanente completata con nuovi contenuti e tecnologie destinate ai non vedenti e ipovedenti e ai visitatori del Museo della Città di Pisino. È stato realizzato creando didascalie generali e singolari in lingua croata e inglese e in codice Braille. Con l’acquisto dell’attrezzatura (tablet e cuffie) con cui si collegano i visitatori, dopo aver scannerizzato il codice QR evidenziato presso la leggenda del referto museale, si collegano alla pagina web del Museo e ascoltano la traccia audio con la descrizione di ogni singola campana. Con il sostegno della Città di Poreč-Parenzo, realizzati su volantini in lingua croata, inglese e italiana e codice Braille.

In sinergia con il progetto USEFALL attuato dalla Città di Poreč-Parenzo, è stata realizzata una maggiore accessibilità della mostra alle persone non vedenti. Considerando che entrambi i progetti si sforzano di rimuovere le barriere che impediscono l’accesso alle persone con disabilità e non vedenti in una comunità dell’uguaglianza, la Città di Poreč-Parenzo e il Museo della Città di Pisino, hanno unito le forze per ottenere un impatto rilevante e sostenibile con altre persone per realizzare soluzioni ottimali che permettano di accedere ai contenuti.