Grande interesse a Parenzo, nell'ambito dell'azione nazionale: distribuiti e interrati oltre 500 alberi

Un eccezionale interesse e un notevole numero di volontari hanno contrassegnato la prima partecipazione della Città di Poreč-Parenzo, all'azione nazionale collettiva “Piantiamo insieme gli alberi”. Nell'arco della giornata, sono stati interrati oltre 200 alberi in tutti i comitati locali e altri 300 alberi sono stati distribuiti gratuitamente, venerdì 25 ottobre, presso il Parcheggio grande del mercato, a tutti i cittadini interessati.

Negli asili e nelle scuole, nei parchi gioco, lungo le passeggiate e spiagge, sono stati piantati alberi di lauro, bagolaro (spaccasassi), pino, quercia, castagno, fico, mandorlo e altre specie. Sono stati rimboscati i boschi che erano stati devastati dalle tempeste estive e in alcune località sono stati piantati interi filari d’alberi. All’operazione hanno partecipato i rappresentanti dei comitati locali, gli abitanti e molti bambini. La realizzazione è stata sostenuta dall’Assessorato al sistema comunale della Città di Poreč-Parenzo e dalla municipalizzata Usluga di Parenzo, che ha curato la consegna degli alberi e ha contribuito all’interramento e alla concimazione.

Ricordiamo, che tramite le pagine Facebook e il gruppo „Piantiamo gli alberi in Croazia il 25, 26 e 27 ottobre 2019” è stata avviata un’azione importante alla quale in pochi giorni ha aderito un grande numero di cittadini e città. – Sono felice che dalla proposta della concittadina Danijele Božić, con la firma d'intento, siamo arrivati ad interrare un numero di alberi da record, riscuotendo un grande interesse dei nostri cittadini. Ogni anno a Parenzo svolgiamo delle attività regolari di manutenzione e arricchimento del fondo verde, in primavera e in autunno, perciò avevamo già previsto i mezzi nel bilancio. Questo grande interesse ha sicuramente giustificato il suo scopo –fare del bene insieme. Sono sicuro che ci saranno azioni di questo tipo anche in futuro- ha detto il sindaco di Parenzo Loris Peršurić e ha aggiunto che la Città, mediante il piano d'assetto urbanistico e quello generale, si prende cura dell'equilibrio tra le aree verdi e quelle edificate e che sulla superficie pubblica, senza contare le particelle private, abbiamo il 40% di aree verdi.