Cofinanziamento del 100% per l'elaborazione della documentazione progettuale tecnica del rinnovamento energetico e lo Studio di conservazione dell'edificio della scuola dell'infanzia Radost II

Nella Sala grande della Città di Poreč- Parenzo, oggi 15 gennaio 2019, è stata organizzata una riunione lavorativa sul tema dell'elaborazione della base conservativa per l'edificio della scuole dell'infanzia Radost II, che è in corso. Il progetto è stato candidato al Concorso pubblico per il finanziamento della documentazione progettuale che è stato pubblicato il 17 aprile 2018 da IRENA (l’Agenzia energetica della Regione Istriana) per la struttura in questione, è stato realizzato il diritto al finanziamento al 100% per l'elaborazione della documentazione progettuale al fine di migliorare l'efficienza energetica, nella somma complessiva sono stati assicurati i mezzi per lo Studio di conservazione, la cui realizzazione è in corso.

Lo Studio di conservazione, ossia il progetto è uno studio con cui identifica e analizza lo stato della struttura dal punto di vista grafico e testuale, si valorizzano e si propongono misure per preservare i valori storici e culturali, ed è indispensabile farlo prima di partire con l'elaborazione della documentazione tecnica per migliorare l'efficienza energetica. Nel settore della trasformazione urbana, il tema dell'efficienza energetica in edifici storici rappresenta una sfida estremamente complessa. Un numero significativo di edifici pubblici sono strutture storiche tutelate, e dal punto di vista energetico inefficienti.

Tante discipline operano in questo settore, utilizzando i loro strumenti e metodi, tuttavia la strategia dell'efficienza energetica non si può ridurre solo a un elenco di tecnologie che bisogna applicare. Il tema dell'efficienza energetica nelle strutture storiche richiede uno sviluppo delle competenze tecniche e una sensibilità culturale, che bisogna promuovere e sviluppare.

-Questo è davvero un passo pionieristico in cui l'esempio dell'edificio che è classificato come bene culturale e come tale è sotto la tutela dei restauratori, un approccio integrale e multi settoriale definisce i passaggi che bisogna realizzare nel processo di pianificazione e attuazione del rinnovo energetico, - ha concluso Elio Štifanić, vicesindaco della Città di Poreč – Parenzo alla riunione lavorativa che si è tenuta nella Sala del Consiglio comunale, alla presenza dei rappresentanti dell'IRENA, dei progettisti della Città di Poreč – Parenzo, della società commerciale Parentium, e delle istituzioni prescolari delle scuole dell'infanzia e asilo nido Radost. Ringrazio per tutti gli sforzi che l'IRENA, in collaborazione con la Città di Poreč – Parenzo e le altre parti, investono nell'attuazione del progetto menzionato, costruendo un modello, che in futuro sarà applicabile per tutti le altre, strutture, in questo modo si pongono le basi per tutti gli ulteriori progetti per migliorare l'efficienza energetica negli edifici che non sono stati ancora classificati come beni culturali, il cui esempio potranno seguire anche le altre città. Con la realizzazione di quest’attività, la Città di Poreč – Parenzo continua con dedizione il lavoro nel campo dell'efficienza energetica, tenendo conto delle generazioni più giovani, offrendo un esempio pionieristico di buona prassi alle altre città, allo scopo di sensibilizzare la coscienza dell'autorità locale sull'importanza e i vantaggi che scaturiscono promuovendo l'efficienza energetica nelle strutture storiche - ha detto Gordana Lalić, direttrice della società cittadina Parentium, che è anche la coordinatrice di questo progetto.