Il Fondo assegna ai cittadini 12 milioni di kune per l'uso delle fonti rinnovabili di energia

Il Fondo per la tutela dell'ambiente e l’ efficienza energetica bandisce il concorso pubblico per il cofinanziamento del sistema per l'uso delle fonti rinnovabili di energia nelle case familiari. „ Con 12 milioni di kune cofinanzierà l’acquisto e l’installazione delle caldaie per la biomassa e la pompa di calore. Indipendentemente dalla zona dove si trova la casa, è possibile ottenere incentivi dal 40% all’ 80% ossia a un massimo di 35 mila kune, IVA compresa, per l’installazione del sistema per la biomassa o fino a 45 mila kune, Iva compresa, per i sistemi per le pompe di calore” - l’ha annunciato il direttore del Fondo Dubravka Ponoš.

„Lo scopo è di incoraggiare l’uso delle fonti rinnovabili nei sistemi di riscaldamento e raffreddamento” ha rilevato Ponoš.“ Questi sistemi sono molto più convenienti perché implicano la riduzione del consumo dei combustibili fossili” ha concluso.

In tal caso, le spese per il riscaldamento nelle case croate rappresentano fino al 75% dei costi delle spese. Con la sostituzione delle vecchie caldaie con una nuova più efficiente, è possibile risparmiare sulla quantità della legna, mentre con l’uso delle pompe di calore è possibile ridurre l’uso dell’energia elettrica da riscaldamento fino a 4 volte. Possono fare richiesta di cofinanziamento i proprietari e comproprietari delle case familiari legittime, di cui oltre il 50% della superficie è adibita ad uso abitativo, con un massimo di 3 unità abitative o di superficie edificabile lorda fino a 600m2. La percentuale per il cofinanziamento dipende dalla location della casa, così che fino all’80% lo potranno ottenere gli abitanti delle zone di particolare interesse dello stato e il primo gruppo delle isole, il 60% i cittadini della zona collinare –montana o secondo gruppo delle isole, mentre a tutti gli altri avranno a disposizione il 40% di mezzi a fondo perduto. Per richiedere il cofinanziamento, i cittadini devono soddisfare le condizioni del concorso ed essere in possesso di tutta la documentazione in riferimento alla legalità e alla proprietà della casa, il progetto principale con le concessioni, le autorizzazioni e altre condizioni specifiche per l’edificazione (se sono necessarie) e il preventivo dettagliato delle spese, redatto dall’ingegnere autorizzato.

Il concorso sarà aperto dal 31 ottobre fino all’esaurimento dei mezzi ossia la fine dell’anno, i cittadini saranno avvisati dei risultati delle richieste approvate in forma scritta. Ai cittadini la cui richiesta sarà approvata e completa, verrà recapitata mezzo posta la Delibera sul cofinanziamento e il Contratto per la realizzazione del progetto, aventi la scadenza di 12 mesi. In accordo con il fornitore dell’attrezzatura e dei lavori, i cittadini potranno saldare i conti nella somma totale e richiedere il rimborso oppure saldare solo la loro quota. Al Fondo dovranno recapitare il Contratto di cessione delle richieste, per saldare una quota direttamente al fornitore dell’attrezzatura e dei lavori. Il direttore del Fondo ha annunciato che un simile invito/concorso sarà bandito nella prima metà del prossimo anno; dopo che sarà emessa la nuova disposizione di legge, oltre alle caldaie per la biomassa e le pompe di calore, i cittadini potranno ottenere anche i mezzi per i sistemi solari.

Informazione dettagliate sul programma di cofinanziamento saranno accessibili alle pagine web del Fondo http://www.fzoeu.hr/ .