Con la posa delle corone nel Cimitero cittadino di Parenzo, è iniziata la commemorazione della Giornata della Vittoria e del Ringraziamento patriottico e della Giornata dei difensori croati

Alla vigilia della Giornata della Vittoria, del Ringraziamento patriottico e della Giornata dei difensori croati, la delegazione della Città di Poreč-Parenzo guidata dal sindaco Loris Peršurić, ha deposto le corone di fiori e ha acceso le candele accanto alla croce centrale presso il Cimitero cittadino.

Alla commemorazione erano presenti i vicepresidenti del Consiglio cittadino Gordana Šušljik e Mario Ritoša, la delegazione dell'Associazione dei volontari e veterani della Guerra patria di Parenzo, dell'Associazione dei volontari della Guerra patria del parentino e dell'Associazione dei combattenti antifascisti di Parenzo e dei rappresentanti della Stazione di polizia di Parenzo, guidati dal capo Davor Švenda.

A nome dell'Associazione dei volontari e veterani della Guerra patria di Parenzo, Miro Sošić si è rivolto ai convenuti, dicendo che questo fine settimana si celebrano esattamente 23 anni dall’inizio dell'azione militare e di polizia Oluja (Tempesta) ed è questa l'occasione di ricordare tutti i 1640 parenzani che hanno fatto parte dell'Esercito croato, della Guerra patria e dell’ azione Tempesta, dove hanno svolto con successo il loro compiti. In particolare il Sošić ha ricordato tutti i difensori che sono stati feriti, e il caduto Stipan Liović.

Le parole di preghiera e ricordo per tutti i difensori caduti sono state pronunciate dal reverendo Josip Mašina, mentre con un minuto di silenzio sono stati ricordati solennemente tutti i difensori caduti.

La celebrazione della Giornata della Vittoria, del Ringraziamento patriottico e della Giornata dei difensori croati, continua domenica 5 agosto a Villanova, alle ore 19,00 quando sarà inaugurato il memoriale ai difensori del Parentino.