Peršurić: Le nostre priorità: concludere la costruzione delle due scuole e la ristrutturazione della riva in tre fasi

Il quotidiano Glas Istre il 6 luglio 2017 ha pubblicato un’intervista con il sindaco di Parenzo Loris Peršurić, riportiamo il testo integralmente:

Dopo le elezioni locali del mese di maggio la conduzione della città è stata delegata dai cittadini a Loris Peršurić della DDI, che nel primo turno ha sbaragliato quattro candidati. Peršurić non è nuovo all'amministrazione cittadina, ha solo cambiato ufficio. Negli ultimi quattro anni ha svolto la funzione di vicesindaco a fianco del sindaco Edi Štifanić, anche lui dalle fila della DDI, che ha lasciato l'incarico dopo 12 anni. Prima di essere vicesindaco Peršurić, dottore in ingegneria civile di 37 anni, ha lavorato nella società della città Parentium e presso una ditta privata di costruzioni.

-Avendo già esperienza di lavoro nell'amministrazione comunale, è più facile per Lei adattarsi al ruolo di sindaco?

- È più facile, perché ho ricoperto la funzione di vicesindaco a fianco di Edi Štifanić, dove non mi sono mai esposto, anche se ero incluso operativamente in tutti i progetti. Ho lavorato in tutti gli assessorati, di più in quello comunale. Essere vicesindaco per quattro anni nella città di Parenzo, nel mandato in cui si è lavorato tanto, è un'esperienza insostituibile. Perciò il mio slogan è portare a termine i progetti in corso. Come abbiamo fatto finora, prepariamo costantemente nuovi progetti, ne abbiamo già pronti una trentina, con i relativi permessi edili. Seguiamo i bandi dei concorsi pubblicati per il cofinanziamento, al fine di ridurre al minimo il bilancio cittadino.

-Che cosa è cambiato con il Suo arrivo nell'amministrazione della città, e cosa rimarrà come fin ora?

Fino adesso ho fatto tutto e così continuerò, perché voglio giustificare la fiducia conferitami dai cittadini. A Parenzo si lavora costantemente, così era fino ad ora e così rimarrà. Štifanić ha lavorato per 12 anni e non è stato sempre facile, perché Parenzo è in continuo sviluppo. Non è una città grande, ma è importante e i risultati si vedono tutti i giorni. L'indice dello sviluppo è 134, quindi il 34% in più dello standard nazionale. Ogni sesto lavoratore dell'Istria lavora a Parenzo, che è l'unica città nella Regione con il tasso naturale in crescita, ciò significa che è una città in cui le persone vengono ad abitare e non partono. Tanto si è fatto e tanto continuiamo a fare. La novità è che introdurrò un’apertura maggiore verso la città e i cittadini. Il sindaco deve essere presente nelle zone urbane e rurali della città avendo un contatto diretto con i cittadini, con i media , nei cantieri se serve e anche agli eventi. Per quanto riguarda la comunicazione con il pubblico, bisogna elevare sicuramente di un gradino l'amministrazione cittadina.

Su che cosa si è focalizzato per i prossimi quattro anni?

-Su progetti piccoli e grandi, su una migliore comunicazione pubblica e sulla collaborazione con tutti i comitati locali, perché ci stiamo impegnando per uno sviluppo equo di tutte le zone della città. Ogni comitato ha bisogni differenti, per esempio siamo riusciti a costruire, in base alla loro proposta, 84 parchi gioco per bambini e una trentina di campi da gioco polivalenti negli abitati, l’ultimo è stato aperto a Kukci (Cucaz). Fino alla fine dell’anno costruiremo altri due campi da gioco. Si lavora tanto sull’infrastruttura comunale, alle manifestazioni che portano a Parenzo molti visitatori. Recentemente abbiamo ospitato il torneo di pallavolo su sabbia Poreč Major nell'ambito di cui si è svolto il Primo Festival internazionale di fuochi d'artificio, però ci sono tante altre manifestazioni che stiamo organizzando, grazie anche all’ottima collaborazione del settore pubblico e privato. Poiché abbiamo tanti eventi di cui il pubblico non è informato, stiamo lavorando a un’ applicazione gratuita che offrirà ogni giorno un promemoria di tutte le manifestazioni nel parentino.

- Che cosa ha previsto di realizzare nel suo mandato?

-Tutto quello che ho detto nella mia campagna elettorale, spero di poterlo realizzare. Il progetto più importante è di completare le due nuove scuole con le palestre e i parcheggi a Žbandaj (Sbandati), la nuova scuola sarà terminata a settembre e la scuola in Finida a settembre del prossimo anno. Sono progetti importanti, generazionali, che permetteranno a tutti gli alunni di frequentare le lezioni in un turno migliorando così la qualità della vita di tutti gli abitanti di Parenzo. Altrettanto importanti sono i progetti per la costruzione delle scuole dell’infanzia a Varvari e Monspinoso, che abbiamo in programma di iniziare entro la fine dell’anno per le quali ci siamo candidati per il cofinanziamento in base alla Misura 7.4 del Ministero dell’agricoltura. Negli ultimi anni si è lavorato molto sulle infrastrutture – è stata costruita la tangenziale, sono state ristrutturate le strade, allestite le spiagge pubbliche, si continua in autunno con il programma di gassificazione, continueremo i lavori alla canalizzazione, con cui è stato coperto oltre il 90 % del territorio fino a raggiungere il 100% di copertura. Prepariamo la ristrutturazione della riva dalla scuola italiana fino alla marina, che si attuerà in tre fasi. Parallelamente si lavora su tre progetti, il prossimo anno inizierà la costruzione della zona dal molo della dogana fino al “caffè cittadino ”. Inizieranno i lavori della ristrutturazione di Peschiera per la quale i cittadini potranno dare i loro suggerimenti sul Piano regolatore al dibattito pubblico. Potranno suggerire i contenuti che vorrebbero in questo grande spazio vicino al centro storico. Finora si è fatto quello che si è potuto, come la nuova passeggiata.